Agglomerato di quarzo
L’etimologia del nome quarzo non è certa, ma le origini si fanno risalire al termine medievale tvurdu che in Antico slavo ecclesiastico significava duro.
Per le sue caratteristiche di resistenza alle alte temperature viene utilizzato sottoforma di sabbia quarzosa come materia prima per la produzione di vetro.
L’agglomerato di quarzo è un materiale innovativo, che unisce sabbie di silicio e quarzo ad una percentuale di resina strutturale di poliestere.
La combinazione di tali elementi garantisce risultati stupefacenti, che fanno dell’agglomerato di quarzo nu materiale di prestigio e di qualità.
Essendo meno poroso del marmo, esso risulta inattaccabile da parte dei liquidi più comunemente utilizzati; inoltre, è maggiormente resistente alle macchie.
Per questo è perfetto per l’arredo di cucine e bagni, sempre soggetti a contatto con l’acqua, saponi e altre sostanze.


